Sogno di una notte di mezz’estate 2012

Sogno-manifesto-2012-versC-800px-web

COMUNICATO STAMPA:

Il 28-29-30-31 Maggio 2012, gli allievi attori de“Il Genio della Lampada” saranno in scena al TEATRO CANTIERE FORIDA con un’ originale rivisitazione del Sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare.

Di fronte a uno dei testi più straordinari della storia del teatro, il lavoro della scuola ha cercato di evidenziare la precisione del meccanismo comico, la bellezza delle ambientazioni, delle scene corali, il fascino della magia e dell’incantesimo.

L’aspetto corale della commedia shakespeariana è evidenziato da alcuni suggestivi brani eseguiti in “LIFE MOVING”, tecnica messa a punto e sviluppata dallo staff di regia del Genio della Lampada che consiste nel tradurre i momenti più significativi di un testo in una coralità corporea e vocale in stretta sintonia con la musica.

Gli ampi “quadri” scenici (dactil ) fondono, in un unico elemento teatrale, varie forme di espressività : parole , movimento, musica, ritmo creando una scenografia vivente, corale e dinamica del tutto inedita. Nel LIFE MOVING non si danza , ma “si muove la vita”, non si canta,  ma si dà voce ai pensieri  con ritmi e coreografie.

Lo spettacolo si apre subito con grande ritmo ed allegria con il Dactil della festa, in cui tutti i personaggi racconteranno la frenesia per i preparativi a suon di musica.

La vicenda, come noto, si svolge in un tempo immaginario dell’antichità, in cui il classicismo della corte di Atene si mescola a un gusto nordico del fiabesco: fate, elfi, folletti in vena di scherzi. L’azione, basata su uno scoppiettante incastro di equivoci e scambi di persone, si muove su tre livelli intrecciati: quello della corte (e in particolare di due coppie di innamorati che incappano in divertenti traversie), quello dei comici (una sconclusionata compagnia di attori improvvisati che allestisce un improbabile dramma) e quello del bosco, che di notte si anima della magica presenza di spiritelli fatati.

Ed è proprio il bosco l’elemento di maggior seduzione della commedia, luogo fatato in cui si incrociano le vicende dei vari personaggi, in cui ci si perde e ci si ritrova, si fugge e si insegue,

in cui i piani della realtà e del sogno si fondono in modo inestricabile. Alla realizzazione del bosco gli attori della scuola hanno dedicato una particolare attenzione: sono loro a creare il magico scenario del Sogno!

Gli attori , con i loro costumi fatati e la magica suggestione dalle luci colorate, si trasformano in alberi, piante e spiriti costituendo così un ambiente incantato e “vivente”.

Come consuetudine dello stile dei nostri lavori, gli incanti del bosco e le fatture dei folletti burloni supereranno le consuete barriere che separano la platea ed il palco, coinvolgendo qualcuno presente in sala ! La commedia termina con una rappresentazione dei comici a corte, vero esempio di “teatro nel teatro” e momento di comicità travolgente.

Gli attori sono allievi della scuola di recitazione del Genio della Lampada, ma l’impegno è quello di produrre uno spettacolo quanto più professionale possibile. Alla magia della commedia si aggiunge il “miracolo” che si ripete oramai ogni anno; in cui l’entusiasmo ed il gioco di squadra che viene a crearsi fra gli attori, riescono ad abbattere le timidezze e le paure dei singoli per offrire al pubblico, con generosità e semplicità, tutto il meglio di loro stessi.

L’allestimento è dunque una lettura attuale, sperimentale e insieme fedele del testo di Shakespeare, che è testo di assoluta modernità: il fascino magico e la perfezione del congegno comico conservano intatta la loro presa sul pubblico, e forse qualcuno (è il nostro scopo) uscirà dal Teatro FLORIDA chiedendosi: ho sognato?